Dalla Cattolica di Stilo per le vie della città del Sole
Una storia interessante e misteriosa attira ogni anno visitatori e appassionati per un’escursione dalla Cattolica di Stilo verso tutte le vie della città del Sole. Le tracce storiche della città testimoniano il passaggio e la permanenza dei coloni greci e l’insediamento del monachesimo orientale, visibile in diverse strutture che meritano di esser visitate, come per esempio la Cattolica di Stilo.
Per chi non lo sapesse, la Cattolica di Stilo è un piccolo tempio risalente al IX secolo e che riprende, nell’architettura, lo stile della chiesa bizantina con una pianta quadrata a croce greca. La struttura presenta tre absidi rivolte verso oriente e circa cinque cupole. Il tempio era il rifugio e poi il luogo di insediamento dei monaci basiliani. Era qui che i monaci arrivavano fuggendo dalle persecuzioni e potevano concedersi completamente a uno stile di vita volto alla povertà, lontani dal mondo. All’interno del tempietto è possibile ammirare gli affreschi di pittura normanna, risalenti al mille e scoperti nella prima metà del ‘900 da Paolo Orsi.
L’escursione dalla Cattolica di Stilo prosegue verso altri monumenti che meritano di essere visitati, come la Chiesa di San Nicola da Tolentino, la Chiesa di epoca rinascimentale di San Francesco, risalente al 1450 circa e ristrutturato agli inizi del 1700.
È quasi d’obbligo, in un’escursione a Stilo, la tappa presso il Piccolo Convento di S. Domenico, nell’omonima chiesa dove visse il giovane frate Tommaso Campanella. Merita anche la chiesetta di San Giovanni Theresti che si presenta con una facciata affiancata da due campanili. La struttura, costruita nel 1625 è stata dedicata al protettore del monaci basiliani nel 1662 e proprio all’interno della chiesa sono conservate le reliquie del santo.
Costruito nel 300 ma ristrutturato e modificato dalla sua struttura originale nel corso degli anni è il Duomo di Stilo. Oltre a essere stata una delle più antiche sedi vescovoli in Calabria, il Duomo di Stilo rappresenta un vero tesoro artistico e culturale, soprattutto per il portale gotico ogivale, la scultura di due uccelli di origini incerte, forse bizantine oppure normanne e, infine, il tesoro artistico rappresentato dalla tela del Paradiso del Battistello, del 600.
Da non perdere una passeggiata di storia verso il monte Consolino da Ruggiero II, dove potrete ammirare quello che rimane delle rovine del Castello Normanno. Il sentiero panoramico che offre delle vedute d’incantevole bellezza, parte direttamente dalla Cattolica di Stilo. Come tappa da non perdere nell’escursione di Stilo, vi suggeriamo una pausa relax alla Fontana dei Delfini, dove potrete ammirare diverse sculture di epoca araba.
Curiosità: il termine Stilo deriva dal greco Stylos che tradotto significa Colonna. Molto probabilmente questo sarebbe stato il nome originario del monte Consolino che domina il piccolo borgo di Stilo.
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