Guida turistica di Catanzaro
Capoluogo della Calabria, Catanzaro si affaccia sul golfo di Squillace, sul versante ionico della regione e conta circa 150 mila abitanti. Il capoluogo calabrese sorge nel cosiddetto istmo di Catanzaro, ovvero la striscia di terra più stretta della penisola; basti pensare, infatti, che 30 chilometri separano il mar Ionio dal mar Tirreno. Proprio per questo motivo la città viene riconosciuta anche come “La città fra i due mari”.
Non è un caso se, nei giorni senza nebbia, dalle zone più alte della città, è possibile vedere nello stesso momento il mar Ionio e il mar Tirreno e, se si è abbastanza fortunati, scorgere le sagome delle isole Eolie. Tante sono le curiosità che rendono questa città davvero affascinante, sia per la sua storia che per i monumenti che la decorano.
Anticamente, il comune di Catanzaro, era anche noto come la Città delle 3 V, dove la prima V era per San Vitaliano, il santo patrono della città, la seconda V di vento, che soffia tra i vicoli e le strade e la V di velluto, in quanto fin dai tempi della dominazione Bizantina, Catanzaro era uno dei più importanti centri serici.
Catanzaro è, inoltre, sede dell’Università degli Studi Magna Grecia, il secondo ateneo della regione tra i più importanti e sviluppati. Nel periodo estivo è Soverato la principale attrattiva dei turisti, centro della movida per la presenza di discoteche, locali sul mare, che attirano turisti in vacanza in tutta la regione, in cerca di divertimento super cool sotto il cielo stellato.
Elemento caratteristico del capoluogo è senz’altro l’imponente Duomo di Catanzaro, realizzato sulle rovine dell’antica cattedrale Normanna del 1121, dedicata alla venerazione di San Pietro e Paolo e Santa Maria Assunta. Altre chiese, dislocate in tutta la città, meritano almeno una visita, come la chiesa del Santissimo Rosario, ubicata a pochi passi dal Duomo o la famoso chiesa di San Rocco del settecento. Impossibile non dedicare una visita alla Basilica dell’Immacolata, costruita in onore della patrona del capoluogo.
Oltre alla chiese e le basiliche altri monumenti decorano la Città tra i due mari, come la fontana del Cavatore, l’Ancora, realizzata in onore dei caduti in mare. Come non notare il Ponte Bisantis, che collega il centro storico del capoluogo con il rione De Filippis.
Foto di Viditu
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