Chiesa di Santa Maria dell’Isola di Tropea
Non si può dire di essere stati a Tropea senza aver fatto passato qualche ora sulle sue splendide spiagge, aver passeggiato per il suo fantastico centro storico e aver visitato i suoi monumenti. Vi portiamo alla scoperta di uno dei monumenti simbolo di questo fantastico borgo sul mare, la Chiesetta di Santa Maria dell’Isola.
La famosa chiesa si trova a Tropea, sulla rupe posta difronte alla città, una rupe che un tempo era più grande e circondata completamente dal mare e che diede questo nome al monumento. Quello che oggi, soprattutto dopo la messa in sicurezza e la recente apertura al pubblico, è un’attrazione turistica tra le chiese a Tropea, un tempo era una meta di richiamo per fedeli e devoti alla Madonna miracolosa e il bambino.
Visita nella Chiesa di Santa Maria dell’Isola
Per arrivare dovrete percorrere una lunga scalinata. Sappiate che la visita in un luogo sacro richiede un abbigliamento consono e adeguato. Appena giunti sul piazzale, fermatevi a riprendere fiato e ammirare il panorama. Potrete vedere la famosa balconata di Corso Vittorio Emanuele e le spiaggette di Tropea, spingendo il vostro sguardo fino al porto di Tropea.
Spostandovi verso il porticato, raggiungete l’ingresso della chiesetta. L’ingresso è laterale rispetto all’altare, pertanto dovrete percorrere il corridoio laterale per raggiungere il centro della chiesa dove sono disposte due file di panche e l’altare, con le statue della Madonna, San Giuseppe e il bambino. Dall’interno è possibile scorgere l’antico organo in legno.
Vi consigliamo di proseguire la visita all’interno del museo dove sono esposti diversi dipinti ed elementi della struttura originaria. Il percorso che attraversa diverse stanze conduce al terrazzino della chiesa da cui è possibile ammirare il panorama. Da non perdere la visita nell’orto, oggi in realtà un giardino ben curato, dove è piantata la croce in metallo, visibile dal mare.
La festa della Madonna dell’Isola si festeggia il 15 agosto con la processione della statua della madonna in mare a bordo di un’imbarcazione e seguita, a processione, dalle imbarcazioni dei pescatori del luogo.
Storia della Chiesa di Santa Maria dell’Isola
Non si sa molto delle origini della chiesetta, più volte soggetta a interventi di manutenzione. Probabilmente fu eretta nel periodo dei bizantini, tra il sesto e nono secolo. Per molti anni appartenne ai monaci basiliani e a partire dall’undicesimo secolo vi abitarono i monaci Benedettini. Fu proprio Roberto il Guiscardo, il duca normanno, a volere il passaggio dal rito greco a quello latino, intorno al 1060. In seguito ai terremoti del 1783 e del 1905, si conserva ben poco della struttura originaria. La scala che si percorre per raggiungerla è stata realizzata intorno al 1810.
Leggenda della Chiesa di Santa Maria dell’Isola
Anche sulla chiesetta di Santa Maria dell’Isola esiste una leggenda che narra di come la vergine giunse nel paesello. Al tempo dell’iconoclastia, una statua della vergine giunse a Tropea direttamente dall’Oriente. Il popolo scese al lido, insieme al vescovo e al sindaco per festeggiare l’arrivo della statua in legno della Madonna. I due capi del paese decisero, di comune accordo, di installare la statua della madonna all’interno di una nicchia in una grotta naturale, presente nello scoglio della rupe. La statua, purtroppo, risultava troppo grande rispetto alla grandezza della nicchia. Fu per questo motivo che i capi della comunità convocarono un falegname affinché risolvesse il problema, segando le gambe della Madonna.
Ma il falegname, appena appoggiò la sega sulla statua, rimase paralizzato alle braccia, mentre il sindaco e il vescovo morirono in quell’istante. Nei giorni a seguire la Madonna iniziò a graziare il suo popolo, compiendo atti miracolosi per gli ammalati che venivano condotti, dove venne posata la madonna. Fino ad alcuni decenni fa, i devoti erano soliti accompagnare i loro cari ammalati nello stesso punto della grotta, nella speranza di una grazia.
Indirizzo: Santuario Madonna dell’Isola
Orari: Tutti i giorni 09:00 – 13:00; 15:00 -20:00
(Celebrazione della messa Domenica 19:30)
Ingresso: Gratuito chiesa – Museo 1 €
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