Estate in Calabria tra le grotte e le spiagge di Pizzo
Le prime spiagge s’intervallano lungo la zona costiera di Pizzo Calabro o semplicemente Pizzo, una delle destinazioni turistiche più gettonate per l’estate. La località di Pizzo sorge su uno spuntone di roccia di tufo che divide in due il golfo di Sant’Eufemia. Per raggiungere le spiagge di Pizzo dovrete prendere l’uscita dall’autostrada e imboccare la SS 18. È lungo questa strada che si intervallano le baie rocciose e le spiaggette, spesso incantevoli, della zona litorale di Pizzo, lungo l’estesa Costa degli Dei.
La prima spiaggia della Costa degli Dei è quella dell’Angitola, nota anche come Spiaggia del Colamaio, dal nome della zona in cui questa è ubicata. La spiaggia è quasi completamente libera e dotata di qualche lido.
Spostandovi un po’ più a sud, di circa 300 metri, raggiungerete la Spiaggia della Tonnara, cosi chiamata per la pesca di tonni a cui si dedicavano, in passato, i pescatori. La spiaggia è completamente libera e quindi accessibile a tutti. Lungo questo tratto di spiaggia, sorgono altre spiaggette, come La spiaggia della Marinella o del Nautico, cosi chiamata per la vicinanza all’istituto Nautico visibile dalla strada.
Proseguendo verso sud, si arriva a un piccolo tratto di spiaggia, incastonato tra gli scogli. Questa piccola spiaggia, nota come Spiaggia Hotel Grillo, per via della struttura turistica che vi si trovava, non è indicata e raggiungerla potrebbe essere problematico. Per raggiungerla, infatti, bisogna attraversare a piedi una stradina privata che conduce a un condominio. Se non riuscite a trovare posto auto, sappiate che poco più avanti, spostandovi verso sud, è presente una strada in salita, abbastanza ampia e lungo la quale è possibile parcheggiare. La strada, inoltre, è collegata alla spiaggia attraverso un sottopassaggio, quasi nascosto lungo la strada principale. I fondali sono limpidi ed è possibile praticare lo snorkelling o anche immersioni subacquee. La zona è servita di un piccolo bar sulla spiaggia e le docce.
Dopo la spiaggia dell’Hotel Grillo, raggiungerete la spiaggia Al Solito Posto. Troverete l’indicazione direttamente percorrendo la strada SS. È presente un parcheggio custodito a pagamento o, se siete fortunati, potrete trovare qualche posto libero lungo la strada; tuttavia vi suggeriamo di arrivare presto al mattino, soprattutto per non impazzire sotto il sole alla ricerca di un posto per la vostra auto. Tra le spiagge di Pizzo, Al Solito Posto è quella che riesce ad accontentare chi la visita. Il mare è limpido e incantevole e potrete rilassarvi in riva al mare o tra gli scogli. È presente anche un ristorante che da il nome alla spiaggia, affacciato direttamente sul mare.
Subito dopo, proseguendo verso sud, raggiungerete la spiaggia di Piedigrotta, una delle più spettacolari tra le spiagge di Pizzo e della Costa degli Dei. Da non perdere una visita alla particolare chiesetta scavata nel tufo e realizzata sa alcuni marinai come segno di devozione alla Madonna, dopo essere sopravvissuti a una violenta tempesta in mare. È proprio da questa chiesetta che deriva il nome della spiaggia. Non è molto ampia e la chiesetta è visitabile tutti i giorni accedendo direttamente dalla spiaggia. Nelle vicinanze e anche sulla strada, troverete diversi stabilimenti, ristoranti e bar.
Spiaggia Bellamana è una spiaggetta ubicata subito sotto il centro storico di Pizzo. La piccola spiaggia si trova a ridosso del lungomare del paesino, noto anche come Pizzo bassa. Nel tardo pomeriggio e la sera, la zona si popola di giovani del luogo e turisti in vacanza, grazie alla presenza di diversi pub e locali, dove ci si può fermare ad ascoltare musica e sorseggiare un drink per tutta la notte, oppure mangiare una pizza sul ristorante che si affaccia direttamente sulla spiaggia.
Oltre alle incantevoli spiagge è doveroso citare le formazioni grottifere che costituiscono un vero spettacolo della natura. Quella più nota è la Grotta Azzurra il cui ingresso è purtroppo coperto, per via dei lavori che hanno interessato la realizzazione di una diga per la protezione del Rione del Carmine. Un tempo era possibile accedervi con due barche e il percorso fino alla grotta era lungo 100 metri. Al centro della grotta era presente una roccia di tufo, caduta dall’alto, dove i pesci erano soliti raggrupparsi. Nella grotta era possibile avvistare branchi di cefali e spigole e murene; qualche volta delle piccole aragoste e cernie.
Nelle vicinanze della zona Cento Fontane, a Pizzo, è presente, la meno conosciuta, Grotta dei Buoi, cosi chiamata per il particolare suono che si genere durante le tempeste, simile al muggito dei buoi. È possibile accedervi solo via mare, quindi con un’imbarcazione. I più avventurosi ci arrivano anche a nuoto.
Foto di Antonio Renda
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