Le città della Calabria dove andare a Pasqua
Tra le diverse destinazioni delle vacanze di Pasqua, la Calabria è sicuramente una delle mete più gettonate. Il mare da una parte, la montagna dall’altra, fanno di questa terra una meta capace di accontentare l’interesse di tutti, senza dimenticare l’aria di tradizione e cultura che in alcuni periodi dell’anno è ancora più sentita.
Proprio la Pasqua è uno dei momenti in cui la tradizione calabrese si fa sentire per le vie delle città della Calabria. Riti religiosi, manifestazioni artistiche, festeggiamenti e rappresentazioni culturali animano le vie dei meravigliosi borghi della regione.
Città della Calabria a Pasqua: Catanzaro
Una delle manifestazioni più suggestive è sicuramente la rappresentazione della via crucis, il cammino di Gesù verso il Calvario, ambientato per le vie dei centri storici. Non possiamo non menzionare la manifestazione dei Vattienti, di Nocera Terinese, un appuntamento imperdibile della Pasqua in Calabria. Il centro storico del borgo vengono dai lamenti dei Vattienti, impersonificati da fedeli fortemente devoti. Nella notte tra il venerdì Santo e il sabato, i vattienti girano per le vie del centro storico portando in spalla la Madonna dell’Addolorata, mentre altri con una camicia rossa e le gambe nude si flagellano con i cardi (cordicelle con 13 pezzi di vetro tagliante incastonati in tappi di sughero). Cosi facendo si procurano delle ferite doloranti e sanguinanti, il sangue viene raccolto con una spugna e poi versato ai piedi della Madonna dell’Addolorata.
Altrettanto significativa è la processione della Naca, nel centro storico di Catanzaro. La Naca (dal greco culla) viene trasportata per le vie del centro storico. Un rito sacro della Pasqua in Calabria davvero significativo e molto suggestivo.
Città della Calabria a Pasqua: Cosenza
Una rappresentazione altrettanto significativa e particolare, invece, è quella di Civita, un piccolo borgo incastonato tra le Gole del Raganello. In questo caso le tradizioni della regione si uniscono a quelle della comunità arbereshe che da anni ormai vive mantenendo in vita le tradizioni di questa popolazione. Proprio in occasione della Pasqua in Calabria, il borgo di Civita revoca le Vallje, istituite il martedì di Pasqua del 1467, quando il comandante Skanderberg vinse la sua battaglia contro i turchi. Si tratta di danze popolare in cui i danzatori, vestiti con gli abiti tradizionali, ripercorrono le vie del borgo recitando canti e rapsodie, creando una catena umana con fazzoletti colorati. Nella particolare esibizione i danzatori si stringono tra di loro nel cerchio fino a bloccare qualche passante e questi, per liberarsi, dovrà offrire qualcosa in cambio.
I riti sacri della settimana santa in Calabria vengono riportati in scena in tutte le città della Calabria. È il caso della processione dell’Imitatio Chirsti di Cassano allo Ionio, nelle vicinanze di Corigliano (CS). Nella notte tra il venerdì santo e il sabato santo, si aggirano per i vicoli del paese le discipline. Devoti incappucciati che camminano a processione, flagellandosi con ferro battuto e tagliente.
Città della Calabria a Pasqua: Vibo Valentia
Altro appuntamento che riporta la tradizione e la cultura calabrese per le vie della città della Calabria è la Desolata di Vibo Valentia. Una processione che si svolge nelle settimana santa, nella notte del Venerdì Santo. La statua della Madonna Desolata viene trasportata a spalla dai fedeli, simbolo del suo cammino disperato per le vie del centro storico alla ricerca della tomba del figlio. Sempre a Vibo si svolge la solenne processione dell’Affruntata, nella domenica di Pasqua, verso mezzogiorno. Durante la processione la statua di Gesù Risorto viene trasportata a spalla dai fedeli per l’incontro con la Madonna.
Città della Calabria a Pasqua: Reggio Calabria
A Reggio Calabria si rinnova l’appuntamento con uno dei riti più suggestivi della settimana santa in Calabria. Ci troviamo a Mammola, un piccolo borgo in provincia di Reggio. La processione del Venerdì Santo di Mammola è molto sentita dai fedeli che vi prendono parte. I fedeli seguono in processione il Cristo morto trasportato a spalla dai fedeli, seguito dalla Madonna Addolorata. La particolarità della processione di Mammola è che il rito si celebra percorrendo una strada in salita piuttosto ripida. La processione si completa quando la statua del Cristo Morto raggiunge il punto più alto del borgo che rappresenta il Monte Calvario.
Presepe della Passione di Cristo in Calabria
Tra gli eventi della Pasqua in Calabria vi segnaliamo il primo presepe della Passione di Cristo a Varapodio, in provincia di Reggio Calabria. Una rappresentazione ricca di effetti speciali che riprende tutti i momenti della vita di Gesù, dalla nascita fino ai momenti della condanna a morte e Pasqua di resurrezione. Si tratta del primo presepe di questo genere, aperto al pubblico.
Indirizzo: via S. Nicola 10, Varapodio (RC)
Ingresso: Gratuito
Related Articles