Guida Lamezia Terme
Lamezia Terme, costituita nel 1968 dall’unione dei tre comuni di Sambiase, Nicastro e Sant’Eufemia, rappresenta uno dei principali centri regionali dal punto di vista industriale, agricolo e commerciale, nel centro della Calabria. Grazie alla sua posizione strategica e alla presenza dell’aeroporto internazionale, la principale stazione centrale ferroviaria di regione e lo svincolo autostradale è la città più frequentata per arrivare in Calabria.
Il termine Lamezia deriva dall’antico nome del fiume Amato che l’attraversa, ovvero Lamato. Terme, invece è stato aggiunto con riferimento alle famose Terme di Caronte, ubicate nella frazione di Caronte, non molto distante dal centro di Sambiase. Le acque termominerali sulfuree delle Terme di Caronte erano già note ai tempi del dominio romano, quando erano state battezzate con il nome di Aquae Angae.
I paesaggi che la compongono, la rendono una delle città più visitate da turisti che scelgono la Calabria per le proprie vacanze. Il territorio, infatti, comprende il golfo di Sant’Eufemia, con 8 chilometri di spiaggia, il centro abitato con diversi punti d’interesse e diverse zone collinari e montuose che arrivano fino al monte Mancuso e il monte Reventino, rendendola una destinazione interessante per gli amanti della natura.
Tutto il circondario di Lamezia Terme è costituito da importanti siti d’interesse artistico, come strutture dell’epoca normanna, greca, romanica e palazzi dell’era borbonica. Il più importante di questi è senz’altro il sito archeologico di Sant’Eufemia Vetere, dove è possibile ammirare i resti della città di Terina, fondata intorno al 500 a.C. e considerata oggi patrimonio culturale o i ruderi dell’antica Abbazia Benedettina.
Sono molti i monumenti e i punti d’interesse dei tre centri abitati. Da non perdere sono il Castello Normanno Svevo, che dalla sommità del colle San Teodoro domina la piana offrendo un panorama incantevole su Nicastro. Il castello fu costruito intorno al XI secolo e considerato una dei più importanti monumenti storici della città. Sempre a Nicastro potrete visitare importanti edifici risalenti al 1600, come la Cattedrale di San Pietro e Paolo (1640) e la Chiesa di San Domenico (1650 – 1781) con dipinti in stile barocco e una facciata dell’era neoclassica. Altro punto d’interesse è senz’altro il Bastione di Malta, una torre di difesa costruita nel XVI secolo e ancora oggi in ottimo stato.
Il Museo Diocesano, a pochi passi dalla Cattedrale e il Museo Archeologico Lametino, insieme alla Casa del Libro Antico e il Luogo della Memoria, ripercorrono la storia della città, dalle sue origini e il vissuto dei tre comuni, Sambiase, Nicastro e Sant’Eufemia.
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