Dalle valli nascoste del Parco del Pollino alla punta estrema di Reggio, sono circa 24 i castelli in Calabria da visitare, che dall’alto di un colle dominano i diversi borghi. Tutti i castelli raccontano la storia e il vissuto della regione nel corso degli anni passati.
Difficile dire quali siano i castelli in Calabria da visitare, più, essendo tutti affascinanti e ricchi di storia. I castelli possono essere suddivisi in base al periodo in cui sono stati costruiti, ovvero il periodo dei Normanni, degli Angioni, degli Aragonesi e degli Svevi. Quattro periodi di dominazione rappresentati dall’architettura particolare dei Castelli calabresi.
Sotto la Dominazione degli Svevi, invece, furono edificati altri castelli di fortificazione, quali il Castello di Amantea, Cassano allo Ionio, Castello di Cosenza, Policastro, Rocca Imperiale, Roseto Capo Spulico e Saracena.
Poche le testimonianze del dominio Aragonese. Il più importante è, senz’altro, il Castello Aragonese di Reggio Calabria, dove è situato l’istituto nazionale di Geofisica.
I castelli da visitare in Calabria non si dispongono seguendo un ordine lineare ma s’intervallano tra i borghi, senza seguire alcun ordine, se non quello temporale di appartenenza. I castelli della Calabria rappresentano i monumenti più incantevoli da visitare in qualsiasi periodo dell’anno.
Non è un caso se, da un po’ di anni a questa parte, sempre più coppie decidono di scegliere un castello per matrimoni in Calabria, proprio per l’atmosfera distintiva che li contraddistingue. Tra le testimonianze culturali più rilevanti non possiamo non menzionare il Castello di Santa Severina che, con il suo splendore, conferisce alla cittadina, un fascino incantevole.