Pizzo Calabro, centro storico da scoprire
Pizzo o Pizzo Calabro è uno dei borghi della Calabria che attirano ogni anno turisti in vacanza in Calabria, proveniente da tutt’Italia e non solo. Molti la conosceranno come la terra del tartufo, per via del tradizionale e famosissimo tartufo di Pizzo Calabro invidiato in tutto il mondo. Ma oltre al famoso gelato al Tartufo, il borgo di Pizzo Calabro ha davvero molto da offrire ai suoi visitatori.
Pizzo Calabro affascina e incuriosisce i suoi visitatori fin dalla sua storia e le sue origini, talvolta poco chiare e incerte. Pare, infatti, che la città sia stata fondata da Napeto, nel periodo dell’Antica Grecia. Tuttavia, non tutti sono di questa teoria, soprattutto per l’assenza di elementi che ricordano sia nella cultura sia nelle tradizioni sociali e commerciali, la società di Napitia.
Le notizie accertate risalgono al 1300, con la testimonianza dell’esistenza di un antico forte e l’insediamento dei monaci Basiliani. Il nome della città, Pizzo, significa becco d’uccello, punto sporgente. Questo ha molto a che fare con la forma del promontorio di tufo che si affaccia sul mare, dalla foce del fiume Angitola fino alla spiaggia del lungomare di Pizzo, spiaggia della Marina, dominata dal Castello Murat, un forte dell’era Aragonese, costruito nel XV secolo. Proprio nel forte Aragonese, fu tenuto prigioniero e fucilato nel 1815, Gioacchino Murat, il re di Napoli e cognato di Napoleone Bonaparte. È possibile visitare il Castello Murat e seguire la riproduzione delle fasi della prigione, del processo e della condanna di Gioacchino Murat.
La fiorente pesca del pesce e la posizione fortificata della città, protetta dal Castello, favorirono il suo sviluppo. Ancora oggi, osservando le rocce e gli scogli del mare, è possibile osservare le tracce della pesca dei tonni. Le grotte di Pizzo, dove i pescatori si dedicavano alle attività, sono quasi crollate, ma ancora visibili.
Monumenti da visitare a Pizzo Calabro
Diversi sono i monumenti che meritano di essere visti, durante una passeggiata nel centro storico di Pizzo. Non perdete una visita nella Chiesa Matrice di San Giorgio, nel centro del paese. Una struttura del 1632, epoca barocca, con un portale di marmo e una statua che raffigura il Cristo. Proprio all’interno di questa chiesa è conservata la tomba di Gioacchino Murat.
Altro monumento è la Chiesa del Purgatorio o chiesa dei Morti, del 1651. Nella cripta della chiesa è presente una fossa di tumulazione, con diverse nicchie a parete, all’interno delle quali è possibile notare degli scheletri. Se avete sete, fermatevi a rinfrescarvi alla famosa fonte di Garibaldi.
Anche la Chiesa di Piedigrotta, non molto distante dal centro, merita di essere visitata, perché caratteristica di quest’incantevole città.
Non perdete una passeggiata per le vie del piccolo centro. Passeggiando per i vicoli stretti e caratteristici, guardatevi intorno e ammirate le strutture architettoniche che adornano Pizzo Calabro. Arrivate fino alla piazza centrale, sulla balconata con la rosa dei venti e, dopo aver goduto di uno splendido panorama, scegliete il bar che preferite per gustarvi un delizioso gelato di Pizzo, tra le prelibatezze da mangiare in Calabria.
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